
Prestazioni
Profilo
Mi sono laureato presso l’Università degli studi di Milano nel 1997 con la votazione 108/110. Ho frequentato prima come medico volontario e in seguito durante i primi anni di specialità il Centro Trapianti di fegato dell’Ospedale Policlinico di Milano diretto dal Professore Galmarini e dal Professor Fassati, partecipando attivamente a studi clinici randomizzati sulla sperimentazioni di nuovi farmaci immunosoppressori e su nuove tecniche da utilizzare nei casi di insufficienza epatica fulminante.
Il mio percorso di crescita mi ha visto, durante i restanti anni di specialità, frequentare i centri chirurgici all’avanguardia sia per le tecniche tradizionali che laparoscopiche già nei primi anni del 2000.
Mi sono quindi specializzato nel 2004 presso la Scuola di Specialità in Chirurgia Generale dell’Università di Milano a pieni voti con lode.
Dopo una prima esperienza lavorativa presso l’azienda G. Salvini di Garbagnate Milanese, sede della ma prima assunzione, sono passato presso l’ a. o. di Varese nel 2010, dove per i primi 10 anni sono stato membro dell’U.O. della Chirurgia Generale Ospedaliera diretta prima dal Professor Guffanti e in seguito dal Dott. Cocozza.
Qui, in qualità di aiuto primario, ho avuto l’occasione di crescere professionalmente e prendere parte a vari congressi internazionali sia come partecipante che come relatore, e seguire diversi corsi professionali e master atti a imparare e migliorare svariate tecniche chirurgiche laparoscopiche. In particolare, ho seguito un corso di aggiornamento presso l’Ospedale di Madrid tenuto dal Professor Urena per l’applicazione della tecnica chirurgica di posterior component separation (trasversus abdominal release) per la cura dei laparoceli (ernie addominali) di grosse dimensioni. Inoltre, ho frequentato due master presso l’Ospedale di Modena tenuti dalla Professoressa Piccoli per la cura delle ernie e laparoceli addominali ed inguinali con tecnica laparoscopica.
Durante questo periodo ho sviluppato le mie conoscenze e ho approfondito soprattutto il campo della Chirurgia Laparoscopica Oncologica del tratto gastroenterico e la Chirurgia Tradizionale e Laparoscopica per la cura dei difetti della parete addominale.
Dal 2010 al 2013 sono quindi passato alla U.O. Universitaria di Chirurgia Generale d’Urgenza diretta dal Professor Carcano, dove svolgevo il ruolo di aiuto primario e capoturno dell’équipe nella gestione dei traumi maggiori.
Sono socio delle società chirurgiche nazionali ed internazionali a.c.o.i.,
i.s.h.a.w.s. e e.h.s.
Dal gennaio 2023 mi sono trasferito presso l’Ospedale di Erba dove sono responsabile dell’Unità Semplice di Chirurgia Laparoscopica Avanzata.
Nella mia carriera ho eseguito quasi 1.000 interventi di alta e media chirurgia, mi sono appassionato all’approccio laparoscopico in tutti gli interventi chirurgici addominali si per quanto riguarda gli interventi in elezione che gli interventi eseguiti in urgenza.
Dal 2023 ho iniziato a collaborare con diversi poliambulatori sul territorio di Varese e di Como, in particolare con il poliambulatorio “Le Terrazze”.
In questa struttura ho portato la mia esperienza per le patologie chirurgiche riguardanti le ernie inguinali e addominali, con particolare interesse verso la diastasi dei muscoli retti addominali, potendo offrire un approccio combinato con i colleghi fisioterapisti dove sia indicato un approccio conservativo ed educazionale per il trattamento di questa patologia, e per la sportmen’s hernia, anche in questo caso con la collaborazione dei fisioterapisti, per un inquadramento iniziale precoce ed eventualmente per seguire i pazienti che necessitino di un approccio chirurgico laparoscopico con le tecniche maggiormente indicate in questo caso ovvero T.A.P.P., o T.E.P. permettendo allo sportivo di continuare a svolgere le attività sportive in maniera agonistica .
Senza dimenticare ovviamente la diagnosi e l’eventuale cura delle patologie chirurgiche più comuni quali i calcoli della colecisti, le malattie diverticolari del grosso intestino e le malattie infiammatorie del grosso e piccolo intestino, potendo garantire anche una valutazione collegiale con gli specialisti gastroenterologi.
Altro percorso interessante, sfruttando l’esperienza che ho accumulato nei miei anni di lavoro presso l’Ospedale di Varese, è quello di poter offrire un pacchetto completo (diagnostico-terapeutico che coinvolge il collega gastroenterologo, il chirurgo e il radiologo) al paziente che sfortunatamente si ritrova ad affrontare la realtà della scoperta di un tumore del tratto gastroenterico. In questo senso una volta eseguita l’esame endoscopico diagnostico assieme al collega gastroenterologo, si accompagna il paziente lungo il percorso diagnostico di stadiazione, illustrando al paziente gli esami necessari, l’eventuale intervento chirurgico previsto e quindi cercare di rendere più leggero un percorso che il più delle volte vede il paziente smarrito di fronte alla diagnosi.